ASIA/PAKISTAN – (15 Maggio 2020)

ASIA/PAKISTAN – Leader religiosi riuniti in preghiera e digiuno: “Dio ci liberi dalla pandemia”

Lahore (Agenzia Fides) – Uniti in preghiera e solidarietà reciproca, invocando da Dio la liberazione dalla pandemia: con questo spirito ieri, 14 maggio, i leader delle diverse religioni in Pakistan si sono riuniti nella Cattedrale cattolica del Sacro Cuore a Lahore, implorando Dio perchè in Pakistan e nel mondo intero cessi l’epidemia di coronavirus. L’incontro è stato organizzato dalla Commissione nazionale per il dialogo interreligioso e l’ecumenismo (NCIDE), in seno alla Conferenza episcopale cattolica del Pakistan, in seguito all’appello di Papa Francesco e del Comitato per la fratellanza umana, perchè in tutto il mondo si celebrasse una “Giornata di digiuno, preghiera, opere di carità”.
Come riferito all’Agenzia Fides, tutti i presenti hanno osservato le misure di protezione e le precauzioni contro la diffusione del Covid-19. Secondo quanto appreso dall’Agenzia Fides, l’Arcivescovo Sebastian Shaw, alla guida della diocesi di Lahore, nella sua cattedrale ospitante, ha detto ai presenti: “Questa pandemia sta attaccando tutti gli esseri umani in tutto il mondo, senza alcun confine o limite. Viaggia di città in città e di paese in paese e uccide persone. Questo batterio invisibile non fa differenza tra persone di religione o status, colpisce tutti. Gli esseri umani oggi e per sempre sono chiamati a eliminare ogni tipo di differenza e discriminazione dai loro cuori e unirsi nell’armonia sociale e religiosa”. L’Arcivescovo, che ha guidato l’incontro di preghiera, ha anche invitato leader e di tutte le religioni a pregare continuamente e a restare uniti nella reciproca solidarietà per sconfiggere la pandemia. “I credenti di tutte le religioni sono chiamati a unirsi spiritualmente, oggi in particolare, e sempre, in una Giornata di preghiera, digiuno e opere di carità, implorando Dio di soccorrere aiutare l’umanità, superando la pandemia di coronavirus”, ha detto l’Arcivescovo Shaw, che è anche presidente della Commissione NCIDE.
Erano presenti leader delle comunità cristiane, musulmane, indù e sikh tra i quali p. Francis Nadeem OFM Cap, (Segretario esecutivo di NCIDE), p. James Chanan O.P., p. Qaisar Feroz OFM Cal, p. Mushtaq Piyara, il maulana Sahibzada Asim Makhdoom (presidente del Consiglio di amministrazione di “Kalama Masalik Ulema”) Allama Mufti Syed Ashiq Hussain (preside della madrasa Bait-ul-Quran), Qari Khalid Mahmood (membro dell’Assemblea del Punjab) Bhagat Lal (leader indù) e Sadar Bishon (leader sikh). Tutti i leader hanno partecipato devotamente all’assemblea di preghiera interreligiosa, recitandoo preghiere secondo le loro convinzioni e tradizioni religiose.
Tutti i presenti hanno apprezzato ed elogiato il movimento spirituale avviato da Papa Francesco e dall’imam di Al-azhar per la fratellanza umana nel mondo, apprezzando anche gli sforzi della NCIDE in Pakistan, in questo momento di calamità. Un messaggio speciale è stato inviato ai presenti da Muhammad Abdul Khabir Azad, Imam della grande “Moschea reale” di Lahore che, pur non essendo presente fisicamente, ha ribadito la sua unità spirituale e ha pregato insieme con i partecipanti , ringraziando il Papa per l’iniziativa di tenere insieme i credenti di tutte le religioni, uniti per un bene comune, in questo momento di prova per l’umanità. (PA) (Agenzia Fides 15/5/2020)

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.fides.org/it/news/67932-ASIA_PAKISTAN_Leader_religiosi_riuniti_in_preghiera_e_digiuno_Dio_ci_liberi_dalla_pandemia

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