LATTACCO
Egitto, esplosione sul bus di turisti: forse un attentato kamikaze. «Le vittime sono 5»
Lattacco nel Sinai, al confine con Israele. Secondo un primo bilancio i feriti sarebbero 29, quindici molto gravi
Una forte esplosione ha investito un bus di turisti nel Sinai, sul versante egiziano del valico di Taba (Mar Rosso), al confine fra Egitto ed Israele. Sarebbero cinque le persone vittime dellesplosione: si tratta di quattro turisti sudcoreani e dellautista egiziano del bus. Secondo fonti di sicurezza egiziane nellautobus sarebbero stati trovati resti umani riconducibili ad un kamikaze. La notizia sarebbe poi stata confermata anche dalla polizia israeliana: si tratterebbe di un «attacco terroristico»; attualmente lingresso di israeliani nel Sinai viene impedito. Il bus tornava dal monastero di Santa Caterina e stava rientrando in Israele. Sullautobus viaggiavano oltre trenta turisti. Ambulanze israeliane stanno accorrendo sul posto: secondo un primo bilancio i feriti sarebbero 29, 15 in gravi condizioni.
Egitto: esplosione su bus di turisti al confine con Israele, almeno 4 vittime
BOMBA O KAMIKAZE? – Ma, dopo le prime ricostruzioni, continuano a susseguirsi notizie contrastanti sia sulle modalità dellattentato sia sulla direzione dellautobus. Altre fonti sostengono che lautobus provenisse da Israele ed avesse appena attraversato la frontiera di Taba, apparentemente diretto verso il monastero di Santa Caterina. Divergenti anche le versioni di come sia avvenuta lesplosione. Per alcune fonti potrebbe essere stato oggetto di un attentatore suicida che si è fatto esplodere sul mezzo. Resti umani sono stati infatti trovati tra i rottami. Altra ipotesi è quella di un missile sparato verso un obiettivo non noto oppure una bomba posta sulla strada, fatta esplodere con un comando a distanza. Sul posto si trovano tecnici della sicurezza e dellesercito.
LA FARNESINA – LUnità di crisi della Farnesina si è immediatamente attivata per verificare leventuale coinvolgimento di connazionali nellesplosione del bus turistico a Taba: al momento non risultano italiani presenti sul bus. I controlli sono ancora in corso, ha riferito la Farnesina, e solo quando saranno completati si potrà avere la certezza che nessun connazionale è stato coinvolto.
16 febbraio 2014 (modifica il 17 febbraio 2014)
© RIPRODUZIONE RISERVATA