EGITTO – ( 28 Febbraio )

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Egitto, le Chiese cristiane abbandonano “l’inutile” dialogo con il presidente


Cattolici, copti-ortodossi ed evangelici evitano la strumentalizzazione politica e preferiscono mantenere un ruolo spirituale. In un comunicato i leader religiosi si scusano e offrono digiuni e preghiere per la buona riuscita dei colloqui.

 

 

Il Cairo (AsiaNews) – “Le Chiese ortodossa, cattolica ed evangelica hanno declinato l’invito all’ottava sessione di dialoghi organizzata dal presidente Mohamed Morsi”. Lo conferma ad AsiaNews p. Rafic Greiche, portavoce della Chiesa cattolica egiziana. La riunione si è svolta lo scorso 26 febbraio al Cairo. Ad essa hanno partecipato solo alcuni leader dell’opposizione. I colloqui fanno parte dei tentativi del leader islamista di cercare consensi fra i rappresentanti della minoranza cristiana e l’opposizione non islamica.

 

 

In un comunicato pubblicato sul quotidiano egiziano Le Messager i delegati delle tre Chiese  si “scusano per la mancata partecipazione alla sessione di incontri, ma per ora desiderano evitare qualsiasi ruolo attivo nella vita politica e come richiesto dallo stesso presidente offrono i loro digiuni e preghiere per il successo dei dialoghi”. P. Greiche, autore del comunicato, spiega che le la minoranza cristiana non “vuole boicottare l’offerta del presidente”, ma si avvale del diritto a non partecipare alle sessioni, giudicate già in passato “prive di spunti utili” a un vero dialogo fra le parti.

Gli incontri organizzati dal presidente islamista sono iniziati nel settembre 2012 dopo le oceaniche manifestazioni contro i Fratelli Musulmani accusati di voler instaurare un nuovo regime, islamizzando la società e permettendo ai salafiti, ma anche a semplici criminali, di compiere soprusi contro la comunità cristiana. L’ultimo caso di riguarda una sparatoria avvenuta ieri davanti alla chiesa di San Giorgio nel quartiere cristiano di Dishna nella città di Qena (Alto Egitto). Un uomo ha sparato con un’arma automatica contro l’edificio religioso crivellandolo di proiettili. Per il momento non si registrano feriti, ma il caso ha scatenato il panico fra i residenti cristiani. Questi era pregiudicato e condannato a 25 anni di carcere. (S.C.)  

 

Il testo completo si trova su:

http://www.asianews.it/notizie-it/Egitto,-le-Chiese-cristiane-abbandonano-l’inutile-dialogo-con-il-presidente-27261.html

 

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