IRAN – ( 2 Novembre )

Mondo Medio Oriente

Iran. Condannata a un anno: voleva vedere partita pallavolo

Ghonchen Ghavami, la giovane anglo-iraniana condannata a un anno di carcere – ANSA

È stata condannata a un anno di reclusione nel carcere politico di Evin con l’accusa di “propaganda” contro il governo, Ghonchen Ghavami, la giovane anglo-iraniana di 25 anni che il 20 giugno scorso era stata arrestata mentre cercava di entrare allo stadio Azadi di Teheran per assistere all’incontro di pallavolo maschile Iran-Italia, valido per la Coppa del mondo. La ragazza – che vive a Londra dove si è laureata in giurisprudenza ed era tornata nel Paese per partecipare a un programma di alfabetizzazione femminile – aveva chiesto assieme ad altre attiviste di poter partecipare all’incontro, ma le era stato rifiutato: la morale islamico-sciita, infatti, vieta alle donne di mescolarsi agli spettatori uomini durante gli eventi sportivi. Dopo essere stata rilasciata una prima volta su cauzione, la giovane è stata nuovamente arrestata e ha trascorso 41 giorni in isolamento, dove ha effettuato un rigido sciopero della fame. La vicenda ha sollevato l’indignazione della Gran Bretagna – la ragazza ha il doppio passaporto iraniano e inglese, ma Teheran non riconosce le doppie cittadinanze – tanto che il primo ministro David Cameron ha portato il caso all’attenzione del presidente iraniano Rohani nell’incontro avuto con questo a settembre e il Foreign Affairs, ministero degli Esteri britannico, si dice “preoccupato” per la ragazza. Anche Amnesty International si è mobilitata, promuovendo una raccolta che ha già collezionato 600 mila firme. Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, nell’ultimo anno nell’Iran del moderato Rohani, sono state eseguite almeno 852 condanne a morte e si sottolinea anche un peggioramento delle condizioni di vita delle donne e dei cristiani. (R.B.)

 

Il testo originale e completo si trova su:

http://it.radiovaticana.va/news/2014/11/02/iran_condannata_a_un_anno_voleva_vedere_partita_pallavolo/1109985

 
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