Nucleare Iran: Obama difende l’accordo e ringrazia Putin
Il presidente degli Stati Uniti Obama in conferenza stampa – AP
Gli Stati Uniti hanno presentato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una risoluzione che sancisce l’accordo nucleare a Vienna Martedì tra l’Iran e le grandi potenze. Intanto il presidente Obama ha sfidato i critici a “presentare proposte alternative” e ha ringraziato Putin per il ruolo giocato dalla Russia. In una Teheran in festa, il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha definito questa intesa “una vittoria politica”. Il servizio di Marco Guerra:
“L’alternativa all’accordo con l’Iran sarebbe stata una guerra”. Così il presidente degli Stati Uniti Obama che in una lunga conferenza stampa ha difeso strenuamente l’intesa sul nucleare iraniano. Israele ha “preoccupazioni legittime che riguardano la propria sicurezza” ha sottolineato Obama che ha poi invitato i critici a leggere il testo dell’accordo prima di esprimersi. L’inquilino della Casa Bianca ha quindi ricordato le distanze che restano con Teheran riguardo il suo atteggiamento per “destabilizzare il Medio Oriente”. Parole che però difficilmente convinceranno i contrari presenti al congresso americano, Israele e i Paesi arabo sunniti storicamente rivali dell’Iran che hanno espresso preoccupazioni. Al congresso Usa resistenze si registrano anche in campo democratico, mentre il primo ministro israeliano Netanyahu, ha detto di non sentirsi vincolato all’accordo e di tenere ancora in considerazione un’eventuale azione militare contro Teheran. Intanto con la fine delle sanzioni torneranno a far visita nella capitale iraniana le delegazioni occidentali. Belino e Parigi hanno annunciato viaggi ufficiali.
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