Medio Oriente: Palestinesi in piazza contro il “piano Trump”
Michele Raviart – Città del Vaticano
Migliaia di palestinesi si sono riuniti oggi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza per manifestare contro il piano di pace proposto dall’amministrazione Trump e sostenere il leader palestinese Abu Mazen, che nelle prossime ore parlerà alle Nazioni Unite per proporre una riforma al piano. L’obiettivo è quello di ampliare il sostegno internazionale, dopo il ritiro all’Onu della risoluzione di condanna del piano americano proposta da Indonesia e Tunisia.
I Paesi arabi divisi sul piano
La comunità internazionale finora ha reagito in maniera abbastanza difforme, spiega a Vatican News Janiki Cingoli, direttore del Centro italiano per la pace in Medio oriente. “C’è stato un duro comunicato dell’inviato speciale dell’Unione europea per il Medio oriente, mentre tra gli Stati arabi, l’Egitto e l’Arabia Saudita, hanno emesso comunicati giudicando il piano come un punto d’inizio per un possibile negoziato”, spiega Cingoli. “Oman, Bahrain, e Emirati Arabi Uniti invece erano presenti con loro rappresentanti alla presentazione del piano mentre più critica è stata la Giordania che teme l’annessione della valle del Giordano e inoltre è sensibile alla questione dei luoghi Santi”.