TUNISIA – ( 26 Giugno 2015 )

Tunisi

Strage di turisti in Tunisia: 27 morti
 
(da Twitter)

Ondata di attacchi terroristici di matrice islamista. In Francia, un attentato compiuto in un sito di gas industriale vicino Lione ha fatto un morto e due feriti lievi. A Kuwait City, un kamikaze si è fatto saltare in aria in una moschea sciita, durante le preghiere del venerdì: sono morte 13 persone e l’Is ha rivendicato l’attacco-kamikaze.


Ma l’episodio più grave è avvenuto in Tunisia: due resort sulla spiaggia di Sousse sono finiti nel mirino di un gruppo di terroristi. I morti sono almeno 27, compresi alcuni stranieri. Lo ha reso noto il portavoce del ministero dell’Interno, Mohamed Ali Laroui, che ha parlato di turisti inglesi e tedeschi. In tutto gli stranieri uccisi sono almeno 7.

Secondo le autorità, l’assalto a Sousse, nella zona di port El Kantaoui, sarebbe stato condotto da almeno due terroristi, uno dei quali, armato di kalashnikov è stato ucciso dalle forze di polizia in uno scontro a fuoco avvenuto sulla spiaggia.

“Pensavamo fossero dei petardi, ma abbiamo capito velocemente quello che stava accadendo”, ha raccontato a Sky News un turista inglese, Gary Pine. “C’è stata una fuga di massa dalla spiaggia – ha aggiunto – mio figlio era in acqua e io e mia moglie gli abbiamo urlato di uscire e lui è corso fuori e ha visto una persona mentre veniva colpita”. I turisti si sono quindi rintanati nelle proprie camere di albergo.

Gli hotel finiti nel mirino sarebbero l’Hotel Riu Imperial e il Port el Kantaoui. Altre fonti parlano dell’Imperial Marhaba e dell’Hotel Soviva. Al momento nessun gruppo ha rivendicato l’attacco. Tuttavia nei giorni scorsi lo Stato islamico aveva lanciato un appello ad aumentare gli attentati nel mese di Ramadan.

L’unità di crisi della Farnesina è in contatto con l’ambasciata di Tunisi per le verifiche di rito.

Il premier Matteo Renzi da Bruxelles, ha espresso “grande dolore e vicinanza” per gli attentati in Tunisia, a cui “va la nostra amicizia, solidarietà e condoglianze”.

Sousse, situata sulla costa centro-orientale tunisina, è capoluogo del governatorato omonimo, terza città tunisina per popolazione, uno dei poli turistici pIù importanti del Paese e la sua Medina è stato inserito nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

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Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/tunisia-spari-contro-turisti-morti.aspx

 
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