TURCHIA – ( 23 Marzo )

La Turchia abbatte aereo da guerra siriano. Damasco: aggressione. Ankara: legittima difesa



Tensione fra Siria e Turchia, dopo l’abbattimento da parte di quest’ultima di un aereo da guerra di Damasco al confine fra i due paesi. La Siria denuncia un’aggressione militare ingiustificata, mentre Ankara si difende: “Aveva violato lo spazio aereo”. I particolari da Paola Simonetti:RealAudioMP3

La Siria la considera una brutale ingerenza, la Turchia un’operazione di legittima difesa. I due paesi si fronteggiano con un duro botta e risposta sull’abbattimento di un caccia siriano da parte turca. Un portavoce dell’esercito di Damasco denuncia una «aggressione militare ingiustificata e senza precedenti». Il velivolo sarebbe stato colpito nello spazio aereo siriano mentre attaccava i ribelli nella provincia di Latakia, vicino al confine con la Turchia, dove negli ultimi giorni ribelli jihadisti hanno lanciato un’offensiva contro le forze lealiste. Il pilota si è salvato lanciandosi con il paracadute. Il ministero degli Esteri siriano a chiare lettere parla di “coinvolgimento della Turchia in Siria fin dall’inizio” del conflitto civile, ma il premier turco Erdogan si difende: l’abbattimento del velivolo è avvenuto per una violazione dello spazio aereo. Già nel settembre scorso un episodio simile aveva coinvolto i due paesi: la Turchia infatti nel 2012 ha stabilito che ogni elemento militare siriano che si avvicini al confine turco venga trattato come obiettivo legittimo.

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del sito Radio Vaticana
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