Una mediazione africana per risolvere la crisi del Mali
Giancarlo La Vella – Città del Vaticano
La Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) invia una delegazione composta da cinque capi di Stato in Mali, con l’obiettivo di mediare tra governo e opposizione e far rientrare le contestazioni di piazza contro il presidente Ibrahim Bubacar Keita, che da settimane stanno avvenendo in un contesto preoccupante di violenza, povertà e corruzione. Domani, dunque, via libera ad una giornata di serrati colloqui tra mediatori e i rappresentanti del governo e dell’opposizione. Secondo Marco Di Liddo, analista del Centro Studi Internazionali (CESI), è probabile che la delegazione spinga per la creazione di un governo di unità nazionale; un’ipotesi, questa, difficile da realizzare, vista la posizione fortemente critica, nei confronti dei vertici del Paese africano, dei partiti di opposizione, che in questo momento non sono disponibili a dialogare e puntano tutto sulla richiesta di dimissioni del presidente Keita, alla guida del Mali dal 2013.