SIRIA – ( 17 Febbraio )

“Il popolo siriano è sceso in piazza per manifestare pacificamente la propria volontà di cambiamento e libertà. Il regime di Assad ha soffocato nel sangue le richieste del popolo con una repressione feroce, fatta di distruzioni, torture, stupri, morte”. L’associazione Giovani musulmani d’Italia, in una nota diffusa questa sera, manifesta “grande preoccupazione quanto sta avvenendo in Siria in questi giorni”. “In 11 mesi – spiega l’Associazione – il regime ha ucciso e massacrato oltre 8.000 civili di cui 500 bambini, decine di migliaia i feriti, oltre 150.000 le persone detenute nelle carceri per ‘reati d’opinione’. La risoluzione dell’Onu, che ha decretato la condanna di Assad per crimini contro l’umanità, sancisce l’isolamento del dittatore, in favore di un popolo colpevole unicamente di aspirare alla propria libertà”. “Come cittadini italiani – affermano i responsabili dei Giovani musulmani – chiediamo che il nostro Governo prenda posizione con fermezza in sostegno della libertà del popolo siriano”. L’Associazione conclude la nota invitando la cittadinanza a prendere parte alla manifestazione nazionale indetta per domenica 19 febbraio a Roma dal Consiglio nazionale siriano. Info:www.giovanimusulmani.it

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