AFRICA/EGITTO – Vescovo copto ortodosso: il comitato permanente del nostro Sinodo aveva approvato la Dichiarazione comune di Papa Tawadros e Papa Francesco

ToscanaOggi
Maadi (Agenzia Fides) – 18 a 1. Sono questi i dati espressivi  dell’appoggio e delle resistenze che la DIchiarazione congiunta  sottoscritta dal Patriarca copto ortodosso Tawadros II e da Papa  Francesco a fine aprile aveva raccolto in seno all’organismo  rappresentativo del Sinodo copto ortodosso, prima di essere firmata. Lo  ha rivelato ai media egiziani Anba Daniel, Vescovo copto ortdosso della  Diocesi di Maadi. 
 Tre giorni prima della visita di Papa Francesco in Egitto – ha riferito  Anba Daniel – il Patriarca Tawadros II aveva incontrato i membri del  Comitato permanente del Santo Sinodo copto ortodosso, per sottoporre al  loro giudizio il testo della Dichiarazione congiunta che avrebbe poi  sottoscritto con il Vescovo di Roma. In quell’occasione, 18 vescovi su  19 espressero il loro appoggio al testo da sottoscrivere, contenente  anche il passaggio relativo alla prassi dei cosidetti ri-battesimi. I  dettagli del consenso quasi unanime espresso dall’organismo sinodale  copto ortodosso alla Dichiarazione, riferiti da Anba Daniel, danno la  misura dell’ampio appoggio che Papa Tawadros ha cercato e trovato tra i  suoi confratelli vescovi, prima di sottoscrivere la Dichiarazione, e  forniscono un criterio obiettivo per dare il giusto peso anche alle voci  critiche espresse da alcuni esponenti della Chiesa copta ortodossa  contro la firma di quel testo.
 La Dichiarazione comune, firmata venerdì 28 aprile al Cairo da Papa  Francesco e dal Patriarca copto ortodosso Tawadros, contiene al  paragrafo n. 11 il passaggio in cui il Papa e il Patriarca dichiarano  che cercheranno, “in tutta sincerità, di non ripetere il Battesimo  amministrato in una delle nostre Chiese ad alcuno che desideri  ascriversi all’altra”, in obbedienza “alle Sacre Scritture e alla fede  espressa nei tre Concili Ecumenici celebrati a Nicea, a Costantinopoli e  a Efeso”. Tale passaggio, sottoscritto dal papa Tawadros a nome del  Santo Sinodo della Chiesa copta ortodossa, esprime l’intenzione concreta  di superare la prassi dei cosidetti “ribattesimi”, amministrati in  alcuni casi da sacerdoti della Chiesa copta ortodossa che ribattezzano i  nuovi fedeli provenienti da altre confessioni cristiane. 
 Dopo la diffusione della Dichiarazione, sui blog e sui social media sono  partiti attacchi contro Papa Tawadros, accusato da alcuni esponenti  copti di voler sottomettere la Chiesa copta ortodossa alla Chiesa  cattolica. (GV) (Agenzia Fides 15/5/2017). 
Il testo originale e completo si trova su: