AFRICA/MOZAMBICO – (5 Maggio 2021)

AFRICA/MOZAMBICO – La popolazione continua a fuggire da Pemba, la cittadina attaccata dai jihadisti a fine marzo

mercoledì, 5 maggio 2021 sfollati   jihadisti   vescovi  
 

Maputo (Agenzia Fides) – Continua l’esodo degli abitanti da Pemba, la cittadina nel nord del Mozambico attaccata il 24 marzo da un gruppi jihadista che afferma di essere affiliato all’ISIS (vedi Fides27/3/2021)).
Secondo l’OIM (Organizzazione Internazionale per i Migranti) il numero di sfollati provenienti da Pemba è cresciuto in una settimana da 30.000 a 36.000 persone, contraddicendo le dichiarazioni rassicuranti delle autorità secondo le quali “la situazione è sotto controllo”. L’afflusso di sfollati è invece costante e peggiore di giorno in giorno secondo i responsabili locali dell’IOM. Molti rifugiati scappano per via terrestre anche a piedi, altri via mare su mezzi di fortuna.
Le scarse testimonianze provenienti da Pemba riferiscono di tiri notturni che impediscono alla popolazione di riposare, e sono anzi delle vere e proprie torture psicologiche, e di incendi di abitazioni, non si sa se commessi dai ribelli, dai militari o da entrambi.
Le sofferenze delle popolazioni della provincia di Cabo Delgado nel nord del Mozambico hanno spinto i Vescovi dell’Africa australe a sollecitare il governo di Maputo a chiedere l’assistenza della comunità internazionale per risolvere la crisi. In una dichiarazione inviata all’Agenzia Fides il Comitato Permamente dell’IMBISA (Inter-Regional Meeting of the Bishops of Southern Africa (IMBISA) chiede “al governo del Mozambico di non lesinare sforzi nel coinvolgere la comunità internazionale in modo da affrontare la violenza a Cabo Delgado che ha purtroppo portato alla perdita di vite umane e mezzi di sussistenza”.
Facendo riferimento all’assalto alla città di Palma, i Vescovi dell’Africa australe si dicono preoccupati per “lo sfollamento di oltre mezzo milione di cittadini nella provincia di Cabo Delgado” che ha significato che molti residenti non sono più in grado di godere di una vita normale dove possono crescere i propri figli in pace e tranquillità. Anche gli anziani, avendo trascorso molti anni in quella terra, sono stati sradicati e costretti a fuggire. Ciò significa che non possono godere della bellezza della vecchiaia che permette loro di mantenere il rapporto con la terra in cui sono cresciuti”.
L’IMBISA riunisce i Vescovi di Angola, Botswana, ESwatini, Lesotho, Mozambico, Namibia, Sao Tome e Principe, Sudafrica e Zimbabwe. (L.M.) (Agenzia Fides 5/5/2021)

Il testo originale e completo si trova su:

http://fides.org/it/news/70054-AFRICA_MOZAMBICO_La_popolazione_continua_a_fuggire_da_Pemba_la_cittadina_attaccata_dai_jihadisti_a_fine_marzo

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