ASIA/MYANMAR – (18 Aprile 2018)

ASIA/MYANMAR – Amnistia per 8.500 detenuti: liberi anche due Pastori cristiani

MYANMAR

VoA
Uno studente rilasciato

Yangon (Agenzia Fides) – Il nuovo presidente del Myanmar, Win Myint, ha concesso l’amnistia a oltre 8.500 prigionieri, tra i quali diversi prigionieri politici, in concomitanza con il tradizionale Capodanno del Myanmar, il Thingyan, il capodanno birmano è stato celebrato con il Festival dell’acqua, dal 13 al 16 aprile scorso. L’amnistia riguarda 8.490 cittadini di Myanmar e 51 stranieri che sono stati liberati ieri, 17 aprile. Tra i rilasciati vi sono due Pastori cristiani protestanti della minoranza Kachin, che si trovavano in una prigione a Lashio, nel Myanmar settentrionale. L’anno scorso, il Pastore Dumdaw Nawng Lat, 65 anni, era stato condannato a 4 anni e 3 mesi di carcere e il giovane leader Battista Langjaw Gam Seng, 35 anni, era stato condannato a 2 anni e 3 mesi per il presunto sostegno a un gruppo armato della minoranza Kachin e per la presunta diffamazione ai danni dell’esercito. Secondo informazioni raccolte dall’Agenzia Fides, i due, all’indomani di un’offensiva dell’esercito governativo nel nord del Myanmar, nel novembre 2016, avevano aiutato i giornalisti a reperire notizie su una chiesa cattolica distrutta durante un raid aereo (vedi Fides 19/1/2017).
Sono stati liberati anche alcuni membri della minoranza etnica Karen, arrestati o condannati all’ergastolo per il legame con il gruppo etnico armato Karen. Parenti e amici dei detenuti hanno atteso ieri fuori dai cancelli della prigione di Insein, nella periferia nord di Yangon, dove sono stati liberati più di 300 prigionieri
L’amnistia tocca i prigionieri già condannati in tribunale per diverse tipologie di reati. Restano in carcere due giornalisti dell’agenzia di stampa “Reuters”, Wa Lone e Kyaw Soe Oo, arrestati per violazione della legge sulla libertà di stampa e per il possesso di documenti ufficiali segreti.
Win Myint, storico esponente della Lega Nazionale per la Democrazia, il partito della leader democratica Aung San Suu Kyi, è diventato presidente il mese scorso, dopo che il suo predecessore, Htin Kyaw, si era dimesso a causa di una malattia. (PA) (Agenzia Fides 18/4/2018)

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.fides.org/it/news/64052-ASIA_MYANMAR_Amnistia_per_8_500_detenuti_liberi_anche_due_Pastori_cristiani

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