CRISTIANI PERSEGUITATI – ( 11 Aprile 2016 )

Cristiani perseguitati

Siria, «il Daesh ha fatto strage di cristiani»
 
 
 
 
​Il santuario di Mar Elian ad al-Qaryatayn

 
 

Almeno 21 cristiani sono stati trucidati dai jihadisti del Daesh ad al-Qaryatayn, in Siria, prima che la cittadina fosse liberata e ripresa nei giorni scorsi dalle forze di Damasco col sostegno dell’aviazione russa. Lo ha svelato alla Bbc il patriarca della Chiesa ortodossa siriaca, Ignazio Aphrem II: alcuni risultano essere stati uccisi mentre tentavano la fuga, altri martirizzati per essersi rifiutati di assoggettarsi e convertirsi all’islam.

La località, ricorda l’emittente britannica, è tornata nelle mani dell’esercito all’inizio della settimana appena trascorsa. E dopo la liberazione è venuto alla luce questo nuovo orrore.

Secondo il patriarca ad al-Qaryatayn, occupata dal Daesh fin dall’agosto 2015, erano rimasti circa 300 cristiani, subito presi di mira dai jihadisti. Una parte è riuscita a scappare, altri sono morti nel tentativo e altri ancora sono stati assassinati per aver rifiutato di accettare la conversione forzata o di sottostare alle regole imposte dai seguaci del Califfato per i cosiddetti “contratti dei dhimmi”: di fatto lavori servili che garantiscono “protezione” ad alcuni “infedeli”.

Siria, ritrovate le reliquie di Mar Elian

Fra le vittime si contano almeno tre donne, ha riferito ancora il patriarca, denunciando come i jihadisti avessero pianificato di vendere le ragazze cristiane superstiti quali “schiave”. Altri correligionari sono per ora considerati dispersi, ma si teme siano morti.

Al-Qaryatayn ha subito in questi mesi pesanti devastazioni. La fonte citata dalla Bbc ha confermato fra l’altro che un monastero cristiano antico di 1.500 anni è stato ridotto in macerie.

© riproduzione riservata

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/siria-uccisi-21-cristiani-a-al-qaryatin.aspx

condividi su