Egitto, uccisi tre poliziotti nel Sinai. I Fratelli musulmani delusi dallUe
Non si arresta la sfida delle piazze in Egitto: manifestazioni dei due schieramenti si sono protratte fino allalba, dopo lappello di ieri dellAlto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune europea, Catherine Ashton che dal Cairo ha auspicato il rilascio di Morsi. I Fratelli Musulmani si dicono delusi dallUnione Europea che finora non ha denunciato quello che definiscono il golpe militare che ha portato al rovesciamento dellex presidente, ma sulla questione nessuna posizione chiara neppure dagli Stati Uniti: dalla Giordania dove si trova in visita, il segretario di Stato americano Kerry afferma che è troppo presto per giudicare lEgitto del dopo Morsi e che la priorità ora è ristabilire lordine e il rispetto dei diritti. E continuano anche le violenze nel Sinai del nord: tre agenti di polizia sono stati uccisi allalba da miliziani armati, a el-Arish e a Sheikh Zowayed, vicino al confine con la Strisca di Gaza. Il Patriarca copto ortodosso Tawadros II, infine, ha annullato ieri per la terza volta il consueto appuntamento con la catechesi del mercoledì a causa del difficile momento attraversato dal Paese: cè, infatti, chi ritiene i cristiani responsabili della caduta di Morsi. Nel governo di transizione insediatosi ieri, inoltre, ben tre ministri su 33 sono copti.