INDONESIA – (28 Febbraio 2018)

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Aceh, coppia di cristiani condannata alla fustigazione per gioco d’azzardo

Mathias Hariyadi

Sono il 61enne Dahlan Sili Tongga e Tjia Nyuk Hwa, 45 anni. Aceh è l’unico territorio d’Indonesia ad applicare la sharia. La coppia ha scelto la punizione corporale anziché il carcere. Ogni colpo di canna è equivalso ad un mese in prigione.

Jakarta (AsiaNews) – Le autorità di Banda Aceh, capitale della provincia di Aceh (isola di Sumatra), hanno ordinato la fustigazione di una coppia cristiana non sposata. I due, entrambi di etnia cinese, erano stati arrestati per aver giocato d’azzardo in un centro di intrattenimento della città, contravvenendo alla legge criminale islamica, chiamata jinayat.

Il Tribunale della sharia di Aceh ha condannato il 61enne Dahlan Sili Tongga e Tjia Nyuk Hwa, 45 anni, a otto e sette colpi di canna di bambù per la violazione della legge provinciale (foto). Aceh è l’unico territorio in Indonesia ad applicare la sharia, sebbene i non musulmani dichiarati colpevoli di crimini regolati dal Codice penale come il gioco d’azzardo, possono scegliere di essere puniti con l’incarcerazione o secondo la legge islamica. La coppia ha scelto la punizione corporale ed ogni colpo di canna è equivalso ad un mese di carcere.

La cerimonia pubblica di fustigazione ha avuto luogo ieri di fronte alla moschea Babussalam a Lampaseh Aceh, Meuraxa, alla presenza degli abitanti locali, che insultavano e schernivano i condannati, e di turisti provenienti dalla Malaysia. La Corte ha condannato anche un’altra persona, il 67enne Ridwan, a 22 frustate per aver permesso che il gioco si svolgesse nei suoi locali.

Aminullah Usman, sindaco di Banda Aceh, ha commentato così la sentenza: “Questa punizione mostra il nostro impegno [nell’applicazione della legge islamica]. Vogliamo creare un deterrente in modo che altre persone non violino la sharia”. Egli ha aggiunto che la fustigazione è stata deliberatamente svolta in uno spazio pubblico in modo che il pubblico potesse assistervi. “Tutto questo è diverso dalla prigione, che il pubblico non può vedere”, ha concluso.

Lo scorso 19 febbraio, altri sette abitanti della città sono stati fustigati in pubblico per gioco d’azzardo. Essi hanno ricevuto una condanna a sei colpi di canna.

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.asianews.it/notizie-it/Aceh,-coppia-di-cristiani-condannata-alla-fustigazione-per-gioco-dazzardo-43223.html

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