Nucleare. Accordo tra lIran e le grandi potenze occidentali. Usa e Russia ottimiste




LIran si impegna a frenare sullarricchimento delluranio in cambio di unattenuazione delle sanzioni internazionali che stanno fiaccando la sua economia. Lintesa – un testo di quattro pagine – è limitata a un periodo di sei mesi dove proseguiranno i colloqui e soprattutto i controlli da parte degli ispettori internazionali, con lobiettivo di arrivare a una soluzione definitiva capace di mettere fine ad un decennio di scontri. Il presidente statunitense, Barack Obama, ha parlato di un primo passo importante per rendere più sicuro il mondo, ma ha chiesto a Teheran di rispettare gli accordi, avvertendo che in caso contrario ci sarà un inasprimento delle sanzioni. Soddisfazione dal leader della Repubblica islamica, Rohani, che sottolinea il rispetto del diritto del suo Paese in tema nucleare, rassicurando che lIran non ha alcuna intenzione di dotarsi di armi atomiche. Laccordo ha ricevuto lavallo della guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ma non piace affatto a Israele, malgrado le rassicurazioni della Casa Bianca. Si tratta di un errore storico per il premier Netanyahu: “Oggi ha precisato il mondo è più pericoloso. Più tenue la reazione del presidente ebraico, Shimon Peres, che ha chiesto di giudicare lintesa a partire dai risultati. Le altre cancellerie internazionali dalla Russia alla Gran Bretagna, dalla Cina alla Francia giudicano l’accordo come un successo della diplomazia per la salvaguardia della pace in Medio Oriente e in tutto il mondo.