IRAQ – ( 21 Ottobre )

Il focus

L’emorragia in Iraq: erano 600mila nel 1990 

Poi, con il lungo conflitto, sono rimasti in 250mila
 
 
 
 
 

Fino al 1990, anno della Prima Guerra del Golfo, i cristiani in Iraq erano circa 600.000, il 3,2 per cento della popolazione, stimata in 18 milioni.

Con gli anni dell’embargo (1990-2003) inizia il calo: sono circa 554.000 nel 2003, così ripartiti: 


370.000 caldei 
100.000 siriaci cattolici e ortodossi 
50.000 assiri 
20.000 armeni 
10.000 protestanti
4.000 latini
 
Nel 2003, con l’occupazione dell’Iraq e l’inizio degli attentati contro chiese e clero, si accelerano l’esodo verso Nord e l’emigrazione all’estero.

Nel 2010 i cristiani sono stimati attorno ai 400.000

Con l’occupazione di Mosul e di parte della Piana di Ninive, la presenza cristiana è a rischio estinzione.

Oggi i cristiani sono stimati attorno ai 250.000, meno dell’1 per cento della popolazione.

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Il testo completo e originale si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/Lemorragia-in-Iraq-erano-600mila-nel-1990-Poi-con-il-lungo-conflitto-sono.aspx

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