Mali: nuovi raid francesi nel Nord. Colpite basi islamiste




I jet dellaeronautica francese si sono alzati in volo anche oggi nel nord del Mali, bombardando diverse postazioni dei ribelli. Dopo Konna, dove si concentrano ancora gli scontri più duri, sono state colpite le città di Lere e Douentza, mentre le bombe sganciate su Gao, avrebbero costretto i jihadisti alla fuga. Centrate in pieno una base islamista e un deposito di armi, ma anche le postazioni del gruppo salafita Ansar Dine dove è rimasto ucciso uno dei capi miliziani. Cauto il ministro della Difesa francese Le Drian che dopo i primi successi afferma: bisogna continuare loffensiva, lavanzata dei ribelli non è stata completamente impedita. A dare sostegno logistico alle truppe di Parigi, interviene anche Londra con linvio di un aereo cargo. Prosegue poi il dispiegamento dei 3.300 militari dellEcowas. Niger, Senegal, Burkina Faso e Togo hanno inviato 500 soldati; 300 il Benin. Si oppone allintervento militare il leader egiziano Morsi che, incontrando il presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy, chiede saggezza per cercare piuttosto una soluzione politica. Intanto nella capitale francese il capo dellEliseo Hollande ha riunito ancora il Consiglio di Difesa e dato ordine di rafforzare le misure anti-terrorismo in tutto il Paese.
http://it.radiovaticana.va/news/2013/01/13/mali:_nuovi_raid_francesi_nel_nord._colpite_basi_islamiste/it1-655374