MEDIO ORIENTE – ( 2 Ottobre 2015 )

Due israeliani uccisi in Cisgiordania. Netanyahu attacca l’Onu sull’Iran

Il premier israeliano Netanyahu - EPA

Il premier israeliano Netanyahu – EPA

Due israeliani sono stati uccisi in “un attacco” ad un’auto nei pressi di Beit Furik, in Cisgiordania. Intanto, il premier Benjamin Netanyahu ha accusato l’Onu di essere “ossessivamente ostile” a Israele. Alessandro Guarasci:

Torna a salire la tensione in Cisgiordania. Due genitori israeliani di circa 30 anni ieri sera sono stati crivellati di colpi d’arma da fuoco da uno o più terroristi, dice un portavoce militare, mentre erano nella loro auto vicino a Nablus. A bordo del veicolo c’erano anche i loro quattro figli: il più piccolo di 4 mesi, gli altri tra i 4 e i 9 anni, che non sarebbero in gravi condizioni. L’esercito sta setacciando la zona per trovare i responsabili. La zona dell’uccisione è quella tra i due insediamenti di Alon Moreh e Itamar, già luogo nei mesi scorsi di altri incidenti.

Proprio in quei momenti, il premier israeliano Benjamin Netanyahu parlava all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, dicendo che l’Onu è rimasta in “silenzio assoluto” davanti alle minacce iraniane al popolo israeliano. E poi ha attaccato l’accordo sul nucleare, dicendo che esso non salverà da una guerra. Netanyahu durante il discorso ha fatto una pausa di un minuto, guardando la platea, e poi ha aggiunto: Se i leader iraniani stessero lavorando alla distruzione del vostro Paese forse sareste meno entusiasti di questo accordo

Il testo originale e completo si trova su:

http://it.radiovaticana.va/news/2015/10/02/due_israeliani_uccisi_in_cisgiordania/1176216

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