Il governo israeliano ha comunque rifiutato di collaborare nell’inchiesta. Nel testo del rapporto diffuso oggi a Ginevra è stato poi denunciato che “l’impunità regna su tutta la linea” per quanto riguarda le azioni delle forze israeliane a Gaza. I gruppi armati palestinesi sono invece stati accusati del lancio di razzi e di mortai contro civili israeliani in modo “indiscriminato”, oltre che per l’esecuzione di sospetti collaborazionisti, aggiungendo che le autorità palestinesi “hanno sempre fallito” nel consegnare alla giustizia chi abbia violato il diritto internazionale.
commissione ha ricordato la morte di 2.251 palestinesi e la distruzione di 18mila abitazioni in 51 giorni, citando anche “l’immenso dolore e i disagi per la vita dei civili”, oltre ai 25 milioni di dollari di danni a proprietà civili causati dal conflitto.
“I bambini palestinesi e israeliani sono stati profondamente colpiti
dagli eventi”, rivela il rapporto. “I bambini di entrambe le parti hanno sofferto di enuresi, tremori notturni, dipendenza dai genitori, incubi e aumento dei livelli di aggressività”, aggiunge. Tra gli israeliani le vittime sono state 73.
Il testo originale e completo si trova su:
http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/rapporto-onu-medio-oriente.aspx