SIRIA – ( 1 Marzo 2016 )

Il conflitto

Siria, il Daesh uccide 8 jihadisti olandesi
 
 
 
 
 

 

I miliziani del Daesh avrebbero ucciso otto jihadisti olandesi accusati di aver tentato di disertare. Lo denuncia via Twitter un giornalista del gruppo “Raqqa is Being Slaughtered Silently” (Rbss), Abu Mohammad.

Il reporter sostiene che “Daesh ha giustiziato otto combattenti olandesi venerdì a Maadan, nella provincia di Raqqa, dopo averli accusati di aver tentato la diserzione e l’ammutinamento”. Dall’aprile del 2014 il gruppo Rbss sta monitorando gli abusi commessi dal Daesh a Raqqa, che è la roccaforte del gruppo jihadista nel nord della Siria.

Secondo gli attivisti, nel mese scorso erano emerse tensioni tra 75 jihadisti olandesi, tra cui anche miliziani di origini marocchine, e uomini dell’intelligence del Daesh in Iraq. Altri 3 jihadisti olandesi sono stati arrestati da iracheni del Daesh con l’accusa di tentare la fuga e uno di loro è stato picchiato a morte durante l’interrogatorio. I leader del Daesh a Raqqa hanno quindi mandato un proprio delegato per risolvere la disputa con la cellula olandese, ma questi hanno ucciso l’intermediario, riferisce ancora Rbss. La leadership ha quindi ordinato l’arresto di tutti gli olandesi e li ha incarcerati a Tabaqa e Maadan in Siria. Di questi, otto sono stati uccisi. Secondo i servizi segreti di Amsterdam, sono 200 gli olandesi, tra cui 50 donne, entrati come foreign fighter in Siria e in Iraq.

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/daesh-uccide-8-foreign-fighter.aspx

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