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SIRIA – (17 Ottobre 2019)

Siria. Turchi e milizie avanzano, città bombardate, 200mila in fuga. Appello delle Ong


Giampiero Bernardinigiovedì 17 ottobre 2019
L’invasione per realizzare una fascia cuscinetto contro i curdi è appena iniziata e le conseguenze sono già terribili. «La comunità internazionale deve intervenire»

Oltre a centinaia di vittime, che nessuno riesce a contare con precisione, è in corso un nuovo esodo di civili. Oltre 200mila, si calcola. E 73 organizzazioni umanitarie, tra cui Oxfam, che compongono il “Syria International NGO Regional Forum” (Sirf), lanciano un appello urgente alle parti in conflitto e alla comunità internazionale per garantire la protezione dei civili, un immediato cessate il fuoco e l’accesso agli aiuti per la popolazione. Secondo le stime delle Nazioni Unite 400mila persone almeno avranno bisogno di aiuti umanitari immediati nelle prossime settimane. Si sono registrati anche attacchi ai convogli di sfollati oltre ai duri bombardamenti dei centri urbani. Chi fugge deve anche evitare le mine disseminate in passato dal Daesh e gli operatori umanitari sempre più esposti a gravi rischi, per la mancanza di corridoi umanitari sicuri.

Continuano gli attacchi aerei sulle città in Siria vicino al confine turco (Le foto di questo servizio sono Lapresse e Ansa)

Continuano gli attacchi aerei sulle città in Siria vicino al confine turco (Le foto di questo servizio sono Lapresse e Ansa)

Le truppe turche e le milizie loro alleate no si preoccupano della popolazione

Le truppe turche e le milizie loro alleate no si preoccupano della popolazione

L'avanzata prosegue dell'esercito di Ankara prosegue

L’avanzata prosegue dell’esercito di Ankara prosegue

Con i turchi avanzano le milizie islamiste, alleate fedeli

Con i turchi avanzano le milizie islamiste, alleate fedeli

Alla gente non resta che allontanarsi

Alla gente non resta che allontanarsi

Nella sola città di Hasakeh, per fare un esempio, in tre giorni sono arrivate 60mila persone in fuga dal conflitto

Nella sola città di Hasakeh, per fare un esempio, in tre giorni sono arrivate 60mila persone in fuga dal conflitto

Si calcola che almeno 200mila persone siano già sfollate, ma l'invasione è solo all'inizio

Si calcola che almeno 200mila persone siano già sfollate, ma l’invasione è solo all’inizio

Per questa famiglia non è una gita. Il futuro è incerto

Per questa famiglia non è una gita. Il futuro è incerto

In tanti hanno lasciato tutto

In tanti hanno lasciato tutto

Qui non c'è più nulla e la vita è in pericolo

Qui non c’è più nulla e la vita è in pericolo

Chissà quale futuro attende questi bambini

Chissà quale futuro attende questi bambini

Intanto le carceri nelle zone di guerra si sono svuotate, anche quelle dei terroristi del Daesh (Isis) come questa

Intanto le carceri nelle zone di guerra si sono svuotate, anche quelle dei terroristi del Daesh (Isis) come questa

I combattimenti continuano

I combattimenti continuano

e sono feroci

e sono feroci

Militari turchi su un carro armato americano

Militari turchi su un carro armato americano

I soldati di Ankara procedono velocemente nell'attacco terrestre

I soldati di Ankara procedono velocemente nell’attacco terrestre

e sono ben equipaggiati, in gran parte grazie alla tecnologia occidentale

e sono ben equipaggiati, in gran parte grazie alla tecnologia occidentale

Per chi fugge si prospetta un campo profughi. Ma dopo 8 anni di guerra in Siria anche la speranza è al collasso

Per chi fugge si prospetta un campo profughi. Ma dopo 8 anni di guerra in Siria anche la speranza è al collasso

Ecco un nuovo campo profughi. Triste come tutti gli altri

Ecco un nuovo campo profughi. Triste come tutti gli altri

Come ricorda l'Oxfam un'emergenza particolare è rappresentata dalla carenza d'acqua

Come ricorda l’Oxfam un’emergenza particolare è rappresentata dalla carenza d’acqua

Ci sono anche molti bambini

Ci sono anche molti bambini

e quindi l'acqua è necessaria anche per prevenire malattie

e quindi l’acqua è necessaria anche per prevenire malattie

L'Unicef sta cercando di portare beni di prima necessità nell'area

L’Unicef sta cercando di portare beni di prima necessità nell’area

Dove è possibile si celebrano i funerali

Dove è possibile si celebrano i funerali

Il dolore è uguale ovunque

Il dolore è uguale ovunque

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