SIRIA – ( 20 Febbraio )

Strage di bambini in Siria, danneggiato il palazzo presidenziale di Assad



Per la prima volta dall’inizio del conflitto in Siria, i ribelli hanno danneggiato il palazzo presidenziale di Assad, ma sono i bambini a pagare il prezzo più alto. Sarebbero una decina quelli rimasti uccisi ad Aleppo. Intanto cresce l’emergenza umanitaria: 4milioni di siriani hanno urgente bisogno di aiuto. Il servizio di Marina Calculli:RealAudioMP3

Un bombardamento nel cuore della notte si è abbattuto su Jabal Baddur, un quartiere periferico di Aleppo, provocando la morte di almeno 47 persone, tra cui ci sarebbero molti bambini. In rete alcuni video amatoriali mostrano volontari intenti a scavare a mani nude sotto un cumulo di macerie alla ricerca di superstiti. A Damasco, nel frattempo, la battaglia è penetrata ormai nel cuore della zona urbana. Ieri colpi di mortaio sono esplosi vicino al palazzo presidenziale. Una fonte governativa ha poi confermato che una delle tre residenze damascene del presidente – Qasr Tishrin, ovvero il “Palazzo di Ottobre” – è stata danneggiata. Il palazzo si trova nella periferia nord-occidentale della capitale siriana ed è la prima volta che viene raggiunta da colpi di mortaio. Intanto la Russia rilancia i negoziati di pace inter-siriani. Lunedì è atteso a Mosca il ministro degli esteri siriano che si siederà a colloquio con Moaz al-Khatib, leader dell’opposizione. Oggi invece Putin incontrerà nella capitale russa il re Abdallah di Giordania. L’Unione Europea nel frattempo ha rinnovato le sanzioni contro il regime per altri 3 mesi. L’Onu sullo sfondo lancia un ennesimo drammatico appello: 4 milioni di persone necessitano di aiuti umanitari.

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del sito Radio Vaticana
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