SIRIA – ( 5 Febbraio 2016 )

Conferenza dei donatori

Siria, donatori promettono 9 miliardi
 
 

La situazione” in Siria è “insostenibile” e, mentre la popolazione patisce “sofferenze intollerabili”, un “improvviso aumento” di “attività militari” e la carenza di accesso umanitario hanno sabotato l’avvio dei colloqui di pace. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, si è espresso così alla conferenza dei donatori della Siria in corso a Londra.

Quali sono i temi della Conferenza dei donatori che si sta svolgendo a a Londra?

Sono l’emergenza profughi e le prospettive di ricostruzione della Siria, devastata da una guerra civile che non accenna a fermarsi e ha già fatto 250.000 morti e milioni fra sfollati e profughi, le questioni al centro della quarta Conferenza dei donatori che si sta svolgendo a a Londra.

Qual è l’obiettivo a livello di stanziamenti? L’impegno annunciato è di moltiplicare gli stanziamenti previsti dalla precedente conferenza in Kuwait – in parte disattesi – per arrivare a un totale di 10 miliardi di dollari (9 miliardi di euro). Obiettivo superato: siamo infatti arrivati a 10 miliardi di dollari.


Chi è presente alla Conferenza dei donatori di Londra? Sono coinvolte le delegazioni di 70 Paesi. A presiedere i lavori ci sono la Gran Bretagna (1.6 mld euro) e la Germania (2.3 mld) – presenti David Cameron e Angela Merkel – assieme a Norvegia, Kuwait e Onu. La delegazione Usa (800 mil euro) è guidata invece dal segretario di Stato, John Kerry, quella dell’Ue (3 mld) dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, e quella italiana, dal titolare della Farnesina, Paolo Gentiloni che annunciato lo stanziamento di 400 milioni di dollari per i prossimi 3 anni.

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/conferenza-donatori.aspx

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