SIRIA – ( 6 Luglio 2015 )

Cristiani perseguitati

Siria, rapito un francescano iracheno
 
 
 
 
 

Un francescano è stato rapito a Yacoubieh, in Siria. Lo riferisce la Custodia di Terrasanta. Padre Dhiya Azziz, francescano iracheno, parroco a Yacoubieh (Provincia di Idlib), è stato prelevato “sabato scorso da alcuni militanti di una brigata non identificata, forse riconducibile a Jabhat al-Nusra. Da allora si sono perse le sue tracce”.

“Dal tardo pomeriggio di sabato 4 luglio – riferisce in un comunicato la Custodia di Terrasanta – abbiamo perso i contatti con padre Dhiya Azziz, francescano iracheno della Custodia di Terra Santa, parroco a Yacoubieh (provincia di Idlib, distretto di Jisr al Chougour, Siria). Sabato scorso alcuni militanti di una brigata non identificata, forse riconducibile a Jabhat al-Nusra, sono venuti a prelevarlo per un breve colloquio con l’emiro del luogo. Da allora si sono perse le sue tracce e non siamo in grado di capire dove si trova. Stiamo facendo il possibile – riferiscono i francescani – per individuare il luogo della sua detenzione e ottenere la sua liberazione”.

Padre Azziz è originario di Mosul, ha 41 anni, ed è entrato nell’ordine dei francescani nel 2002. Nel 2003 si è trasferito in Egitto, dove è rimasto per diversi anni. Nel 2010 rientra in Custodia e viene inviato ad Amman. È successivamente trasferito in Siria, a Lattakia. Si era reso poi volontariamente disponibile ad assistere la comunità di Yacoubieh, nella regione dell’Oronte (provincia di Idlib, distretto di Jisr al-Chougour), “divenuta particolarmente pericolosa – spiega la Custodia – in quanto sotto il controllo di Jabhat al-Nusra”.

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Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/siria-rapito-un-francescano-iracheno.aspx

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