SPAGNA – ( 17 Settembre 2015 )

La storia

Osama, dallo sgambetto a un lavoro in Spagna
 
 
 
 
L’emissario dalla Spagna ha convinto Osama a trasferirsi a Madrid (fonte sito As)

 

Ha trovato immediato lieto fine la storia di almeno uno delle decine di migliaia di disperati in fuga dalla guerra siriana: Osama Abdul Mohsen, l’uomo che con in braccio il figlio di sette anni è stato sgambettato la settimana scorsa dalla cronista ungherese Petra Laszlo, ha trovato rifugio e lavoro in Spagna, a Getafe, vicino a Madrid.

Le immagini dello sgambetto hanno fatto il giro del mondo, e suscitato un’ondata di sdegno e solidarietà. Laszlo, che aveva colpito anche altri profughi, è stata licenziata in tronco. La scena ha commosso il presidente della scuola allenatori spagnoli Cenafe, Miguel Angel Galan: appena ha saputo che anche Osama era un allenatore di calcio, ex-mister della squadra del El-Fotuwa, ha subito cercato di contattarlo. Lo ha trovato a Monaco di Baviera, dove il siriano è arrivato dopo gli incidenti della frontiera fra Ungheria e Serbia. Galan ha inviato ieri nella capitale bavarese un suo allievo marocchino, che parla arabo, per proporgli di venire in Spagna. E Mohsen ha subito accettato, ha scritto oggi il quotidiano sportivo di Madrid As.

2015-09-16_184933.jpg
Nella prima immagine, il bimbo disperato dopo la caduta. Poi la felicità dell’arrivo a Monaco, con il fratello maggiore e infine l’incontro con l’emissario spagnolo venuto a prendere la famigliola.

Galan si è impegnato a trovargli un lavoro da allenatore, ed a fare ‘studiare’ da calciatore – il suo sogno – il figlioletto Zaid, 7 anni, il bimbo che Osama aveva in braccio quando è stato sgambettato dalla giornalista ungherese.

“Sia ringraziato Dio” ha esclamato il siriano ricevendo l’offerta spagnola. Arriverà con il figlio nella notte fra mercoledì e giovedì in treno dalla Baviera – evitando l’aereo ed i controlli di passaporti degli aeroporti – a Madrid, da dove saranno trasferiti a Getafe, vicino alla capitale.

Qui gli è già stato trovato un appartamento di due camere vicino alla sede del Cenafe. A breve dovrebbero arrivare anche la moglie e gli altri due figli di Osama rimasti in Turchia. Il Cenafe li aiuterà nelle pratiche per lo statuto di rifugiati. Il sindaco della città Sara Hernandez ha promesso piena collaborazione e si è impegnata a cercare di fare assumere il rifugiato siriano dal Getafe Fc, che gioca in Liga con i grandi del calcio mondiale, Barcellona a Real Madrid. E anche il piccolo Zaid dovrebbe entrare nella scuola-squadra baby del Getafe: “Chissà – ha detto il sindaco – che un giorno non giochi in qualche squadra spagnola di Liga”.

La Spagna si è impegnata ad accogliere “senza discutere” gli oltre 17mila rifugiati siriani su 160mila che le ha destinato la Commissione Ue: almeno due da domani saranno ‘spagnoli’.

© riproduzione riservata

Il testo originale e completo si trova su:

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/profugo-sgambettato-fara-allenatore-calcio-a-madrid.aspx

condividi su