ASIA/SIRIA – Distrutta una chiesa in Mesopotamia. LArcivescovo: Con la guerra tutti perdono
Hassakè (Agenzia Fides) La chiesa siro-ortodossa di Santa Maria e la scuola cristiana di Al-Wahda sono state distrutte a Deir Ezzor, cittadina della Mesopotamia, al centro di scontri che hanno causato un esodo della popolazione civile. Lo riferisce a Fides lArcivescovo siro-ortodosso Eustathius Matta Roham, Metropolita di Jazirah ed Eufrate, spiegando che è un giorno molto triste per me e per tutta la comunità. Le due strutture sono state colpite e distrutte nel fuoco incrociato fra esercito regolare e gruppi ribelli. La Mesopotomia, notano fonti locali di Fides, sta vivendo una lenta agonia, e tutta la popolazione civile (arabi, cristiani, curdi, e altri gruppi) sta pagando un prezzo altissimo. LArcivescovo Matta Roham nota a Fides: Questa guerra feroce è prima di tutto una guerra contro la nostra civiltà. E un conflitto dove tutti perdono, nella distruzione del nostro amato paese. Se i ribelli o il regime pensano di vincere, alla fine, credo ci ritroveremo solo un paese in rovina, con migliaia di orfani, vedove, poveri e soprattutto destabilizzato dallinimicizia nella società. LArcivescovo si rivolge a quanti stanno combattendo: Chi ricostruirà tutto quanto abbiamo costruito in decenni di duro lavoro? E quanto tempo ci vorrà? Chi ricucirà le relazioni sociali deteriorate? Chiediamo la preghiera di tutti cristiani del mondo, per riavere la pace in Siria. (PA) (Agenzia Fides 31/1/2013)
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http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=40904