5 morti ieri a Port Said in Egitto, mentre si discute di Costituzione e decisioni dellAlta Corte




R. – Il problema è che la risposta interna dellEgitto – come giustamente ha sottolineato Kerry deve essere sostenuta anche dallesterno. Bisogna ricordare che la Costituente era stata messa in discussione in quanto composta soprattutto da islamisti e non rappresentativa delle diverse forze politiche presenti nel Paese, della pluralità intellettuale presente nel Paese, che aveva lottato per avere una democrazia e non una nuova dittatura. Il problema è stato che il ricorso presentato, non contro la Costituzione ma contro lAssemblea Costituente, è stato vagliato dai giudici quando in realtà i lavori dellAssemblea erano già stati terminati, perché gli islamisti hanno fatto delle manifestazioni che hanno impedito ai giudici laccesso ai palazzi per poter svolgere il loro lavoro.
D. Qual è il valore di questa bocciatura da parte dellAlta Corte dei ricorsi proprio sulla Costituzione?
R. Il valore è nullo, perché in realtà i lavori della Commissione erano già stati conclusi. Laver impedito alla Corte Costituzionale di operare ha fatto sì che questa decisione fosse operativa in una fase ormai superata. È gravissimo. Obama fa pressione su Morsi, proprio per aprirsi allopposizione, mentre noi europei sembra che accettiamo qualsiasi cosa senza proteggere quelli che hanno sostenuto una rivoluzione democratica, pacifica. E in questa fase ci sono, invece, gravissimi attentati contro la vita degli attivisti, pacifisti.
D. Dunque, è davvero difficile che si possa arrivare in questo momento a compromessi, senza uno sforzo particolare da parte di Morsi, che è quello poi che ha chiesto Kerry…
R. Assolutamente sì. Anche noi dobbiamo fare pressione, non possiamo aver lodato per un anno intero lo spirito democratico non solo degli egiziani, ma anche dei tunisini, e poi nel momento del vero bisogno ci tiriamo in dietro e non ci indigniamo di fronte al fatto che hanno approvato una Costituzione con una votazione soltanto del 30% degli aventi diritto. È consuetudine che almeno il 75% dei votanti si esprima su una Costituzione; non è una legge ma è una Costituzione, estremamente importante. Non solo: hanno votato una Costituzione senza avere il tempo fisico di informare gli elettori di quelli che erano gli articoli, i diritti e i doveri dei cittadini. Questo è molto grave.
D. Parliamo dellaspetto economico…
R. Sicuramente cè bisogno di un aiuto economico. Se si valuta la situazione economica degli egiziani, ma anche di tutti quei Paesi che hanno appena finito la transizione rivoluzionaria e che dovrebbero procedere verso uno sviluppo costituzionale nel rispetto delle istituzioni e della democrazia, si capisce che si trovano assolutamente senza soldi. E senza aiuto dallEuropa; i nostri visti sono negati, il turismo è impraticabile perché ci sono dei gruppi di estremisti che fanno attentati, ovviamente, contro i luoghi turistici, per mettere i governi nelle condizioni più difficili di governare. Cè una crisi economica gravissima.