LIBIA – ( 13 Novembre )

12:12LIBIA: AMNESTY INTERNATIONAL: “PEGGIORATE VIOLAZIONI DIRITTI UMANI DEGLI STRANIERI”

“È una vergogna che le violazioni dei diritti umani dell’epoca di Gheddafi ai danni dei cittadini stranieri, specialmente quelli di origine subsahariana, non solo siano proseguite ma siano persino peggiorate. Le autorità libiche devono riconoscere quanto siano gravi e diffuse le azioni delle milizie e prendere misure per proteggere tutti i cittadini stranieri dalla violenza e dagli abusi, a prescindere dalla loro origine o dal loro status”, dichiara oggi Hassiba Hadj Sahraoui, vicedirettrice del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International. Nel documento “Siamo stranieri, non abbiamo alcun diritto”, basato su una serie di visite effettuate da Amnesty in Libia tra maggio e settembre e diffuso in data odierna, l’organizzazione denuncia che i cittadini stranieri privi di documenti di soggiorno, in particolare rifugiati, richiedenti asilo e migranti, rischiano sfruttamento, detenzioni arbitrarie e a tempo indeterminato, pestaggi e, in alcuni casi, anche la tortura. “Abbiamo ripetutamente avvisato le autorità libiche della minaccia posta dalle milizie – aggiunge Sahraoui -. Sollecitiamo nuovamente il governo a metterle sotto controllo e a chiamarle a rispondere delle loro azioni, ad adottare provvedimenti concreti contro il razzismo e la xenofobia e a tener conto di quanto la Libia dipenda dal lavoro dei migranti”.

Il testo completo si trova su:

http://www.agensir.it/pls/sir/v4_s2doc_b.stampa_quotidiani_cons?id_oggetto=249938

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