
Ieri si è parlato molto di una tregua in occasione delle trattative e degli incontri tra diverse personalità. È stato anche annunciato un cessate-il-fuoco a partire dalle 21 di ieri. Tuttavia i bombardamenti si sono protratti lungo tutta la notte fino alle 2 del mattino. Si udivano i forti sibili dei missili degli aerei F16 e, se non sbaglio, si sentivano anche degli elicotteri Apache. Dopo un lasso di tempo le cariche sono continuate allalba a partire dalle 4.30. Ieri, in serata, gli aerei della flotta dIsraele hanno lanciato volantini nei quali si ordinava alla popolazione delle località alla frontiera con Gaza, come Shujaia, Shaikh Ajlin, Bet Lahia, Bet Hanun e Tel Alhawa, levacuazione immediata delle loro case. Il messaggio, scritto in arabo, accompagnato da uno schizzo della regione, diceva anche: Per la vostra sicurezza vi invitiamo ad evacuare immediatamente le vostre case e a dirigervi verso il centro della città.
Il punto è dove rifugiarsi. La gente ha incominciato a mobilizzarsi in qualsiasi direzione lontana da questo luogo come affermavano le persone coinvolte. Si sono viste passare con coperte nelle mani, qualche borsa, qualcosa da mangiare, con i loro bambini aggrappati al petto, fuggendo disperati perché sapevano ciò che li aspetta. Il punto è dove rifugiarsi. La gente non sa dove andare. Non cè un luogo destinato al rifugio della popolazione civile. E nemmeno esiste un rifugio ideale. Normalmente le famiglie si riuniscono in un solo luogo della casa o delledificio (al pianterreno) e stanno lì al buio, aspettando che passi la carica dei missili per poter continuare a respirare e ringraziare per il fatto di continuare a vivere con un Benedetto sia Dio!. Si fanno coraggio, si abbracciano tra loro e questo è ciò che considerano un vero rifugio: il fatto di stare insieme.
Durante i bombardamenti i genitori dei bambini dicono loro che si tratta di una porta che si è chiusa, di qualcosa che è caduto. Coprono loro le orecchie perché non sentano, il rumore di unesplosione è così terribile che può causare seri danni a una persona. Lalterazione di un rumore tra gli 80 e 90 decibel causa la dilatazione delle pupille, laccelerazione della respirazione e del battito, laumento della pressione arteriosa e la mancanza di coordinazione, enorme fatica e problemi di insonnia. Consideriamo cosa può causare lesplosione di un missile, la cui alterazione sonora viene stimata intorno ai 190 e 200 decibel. Pensiamo ora alle ripercussioni che ciò può avere su una persona, e ancora più su un bambino. Quanto più se è prolungato. Veramente terribile. Questo è ciò che si sta vivendo oggi. Che Dio ci liberi da questa tragedia. Nel giorno della Presentazione della Vergine Santissima e nellattesa della pace ci affidiamo alle vostre preghiere.