TURCHIA – ( 14 Giugno )

Turchia, tensioni smorzate: governo annuncia lo stop del rifacimento del parco Gezi



In Turchia, scaduto l’ultimatum imposto dal premier Erdogan ai manifestanti radunati da giorni nel parco Gezi di Istanbul. La polizia non è intervenuta, diversamente da come annunciato. La svolta nella notte, al termine di un incontro ad Ankara tra il capo dell’esecutivo e alcuni rappresentati della protesta. Il servizio è di Eugenio Bonanata:RealAudioMP3

Una pausa dopo la forte tensione di questi giorni. Il governo turco congela l’intervento di rifacimento del parco, che prevede il taglio di 600 alberi. Ora, la parola passa al giudice a cui si sono appellati i manifestati, contrari al progetto, e poi al referendum popolare che l’esecutivo si è impegnato a convocare. Una svolta arrivata la scorsa notte, al termine del vertice di Ankara. I media parlano dell’apertura del premier Erdogan il quale ha anche accettato di avviare un’inchiesta sulla dura repressione della polizia, già peraltro criticata dalle istituzioni europee. I manifestanti rispondono con dichiarazioni distensive, senza tuttavia chiarire la questione dello sgombero del parco. E’ una decisione che spetta ai singoli, riferiscono. Oggi pomeriggio, intanto, ci sarà una cerimonia in ricordo delle vittime della protesta. Ieri sera, invece, la polizia ha disperso in modo deciso alcune centinaia di giovani radunatisi pacificamente per le strade di Ankara.

Testo proveniente dalla pagina

 

del sito Radio Vaticana
condividi su