ASIA/INDIA – (14 Luglio)

I Vescovi indiani: il paese ritrovi l’unità contro il terrorismo

New Delhi (Agenzia Fides) – “Crediamo sia un momento in cui tutta la nazione abbia bisogno di essere unita per affrontare il terrorismo con la massima fermezza. Uniti nello spirito di fratellanza, saremo in grado di superare i poteri che cercano di destabilizzare il nostro paese”: è un appello all’unità quello lanciato dalla Conferenza Episcopale dell’India all’indomani degli attentati che hanno colpito Bombay. In un messaggio inviato all’Agenzia Fides, i Vescovi indiani condannano gli attacchi esplosivi ed esprimono “grande amarezza per tali atti vergognosi”, offrendo accorate condoglianze alle famiglie che hanno perso i propri cari, e ricordando tutti i feriti che si trovano in condizioni critiche negli ospedali di Bombay. “Possa Iddio dare loro coraggio per affrontare il dolore e la sofferenza e benedirli per un pronto recupero” dice il messaggio.
“La violenza – prosegue il testo – non è mai la soluzione duratura ad alcun problema della società e indulgere in essa non fa altro che portare miseria agli esseri umani. Bombay, sfortunatamente, è stata di nuovo vittima di una violenza insensata per mano di elementi terribilmente fuorviati: questa dev’essere combattuta in tutti i modi”, rimarcano i Vescovi, lanciando poi l’appello all’unità della nazione, per contrastare il terrorismo.
Il messaggio conclude: “Ci appelliamo al governo perché faccia tutto quanto è in suo potere per affrontare con fermezza quegli elementi fuorilegge che sono dietro a questo crimine efferato. E chiediamo a tutti i settori della società di lavorare insieme per contrastare i disegni nefasti di gruppi criminali che hanno causato molti danni alla pace e all’armonia sociale”. (PA) (Agenzia Fides 14/7/2011)

Il testo completo si trova su:

http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=36848&lan=ita

 

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